SANDRO CONSOLATO
(Bagnara Calabra, 1959)
laureato in Filosofia e docente di Discipline letterarie e Latino nei licei. Studioso di storia del pensiero tradizionale e dei rapporti tra esoterismo e politica, ha diretto il trimestrale di studi storici e tradizionali La Cittadella (2001-2012), collaborato alle riviste Arthos, Atrium, Politica Romana, Letteratura-Tradizione, Heliodromos, e scritto anche per quotidiani e mensili nazionali (Il Foglio, Il Secolo d’Italia, Tempi, Il Primato Nazionale).
Suoi contributi figurano nelle opere collettive Il gentil seme. L’idea di Europa: radici e innesti (2004), Evola no-global? (2004), Esoterismo e fascismo (2006), Per una Nuova Oggettività (2011). È autore dei saggi Julius Evola e il Buddhismo (1995), Dell’elmo di Scipio. Risorgimento, storia d’Italia e memoria di Roma (2012), Quindici-Diciotto. Tra Storia e Metastoria (2018), Giacomo Boni. Scavi, misteri e utopie della Terza Roma (2022). Ha inoltre pubblicato tre raccolte di poesie: Un mare così poco mare (1979), Bloc-Notes (1981), Nominibus lusi (1996) e, con lo pseudonimo Mauro Meriggi, il romanzo Kâma-Loka (2005). Per le Edizioni Arŷa ha già pubblicato i lavori Evola e Dante. Ghibellinismo ed esoterismo (2014), Leggere la Tradizione (2018), Urbs Aeterna. Misteri, figure e rinascite del paganesimo (2019), Le tre soluzioni di Julius Evola (2020), A ovest con René Guénon (2023).